È tempo di Back to School. Gli istituti scolastici si stanno preparando a riaprire aule scolastiche, laboratori didattici, mense, palestre. È anche tempo per fare gli ultimi interventi per organizzare al meglio spazi e materiali, per verificare che tutti gli strumenti digitali siano funzionanti ed effettuare eventuali migliorie alla propria infrastruttura di rete. Infrastruttura che, per cause diverse, non sempre è all’altezza delle aspettative. Oggi non è più possibile concepire una didattica che non possa usufruire del supporto offerto da strumenti digitali che spaziano dalla LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) fino ai dispositivi presenti nei laboratori, senza tralasciare notebook, smartphone e tablet di insegnanti e alunni, spesso utilizzati a supporto durante le lezioni.
Infrastruttura di rete per le scuole: la sicurezza deve essere al primo posto
Quando si pensa alle caratteristiche fondamentali di una buona infrastruttura di rete, si pensa subito ad elevate prestazioni per il trasferimento dati e a basse latenze di accesso, tutti fattori indispensabili per buona esperienza utente. Tuttavia, quando si parla di istituti scolastici, la sicurezza deve venire messa al primo posto.
Sebbene una rete scolastica ben progettata debba consentire un facile utilizzo a tutti gli studenti, insegnanti e al personale amministrativo, è allo stesso tempo necessario che ne venga impedito l’accesso a chiunque non sia autorizzato, prevenendo possibili attacchi e il furto di dati sensibili.
Occorre qui ricordare che l’Italia è una delle nazioni maggiormente colpita dagli attacchi informatici, e un’infrastruttura di rete poco sicura potrebbe mettere a rischio migliaia di informazioni particolarmente sensibili, se non addirittura il blocco delle intere attività didattiche tramite ransomware.
Se è già grave che possano finire online i dati di persone adulte è ancora più grave se ad essere eventualmente esposti sono i profili di minori. Proprio per questo motivo è fondamentale concentrarsi sulla protezione dell’infrastruttura, sia scegliendo apparati di rete affidabili e robusti sotto il profilo della sicurezza, sia mettendo in atto tutte le procedure necessarie a garantire accessi sicuri per tutti gli utenti autorizzati.
Le soluzioni Cambium Networks per gli istituti scolastici
Cambium Networks è specializzata in soluzioni di connettività, sia wireless, sia cablate, e ha maturato una vasta esperienza nel mondo educational: fra i suoi clienti, infatti, figurano l’Università del Mississippi, del Missouri, del Texas, la Kookmin University in Corea del Sud, l’Universitad de La Sabana in Colombia e molti altri istituti scolastici.
I principali vantaggi delle soluzioni Cambium sono la semplicità di installazione e la facilità di gestione. Le infrastrutture basate su questi dispositivi possono essere interamente controllate da remoto tramite un singolo pannello di controllo, facilitando così l’intervento dei tecnici che, in caso di problemi, possono prontamente intervenire, limitando al minimo gli spostamenti degli operatori e abbattendo così i costi di assistenza.
Gli switch e gli access point wireless di Cambium Networks supportano gli ultimi standard tecnologici, Wi-Fi 7 incluso, assicurando elevate prestazioni anche in ambienti molto affollati come i campus scolastici.
Per garantire a studenti e insegnanti la possibilità di connettersi in maniera sicura anche da casa per accedere ai servizi digitali dell’istituto scolastico o per seguire videolezioni in streaming, Cambium consiglia il modello NSE 3000, un dispositivo pensato per migliorare la sicurezza della rete, che assicura la possibilità di collegarsi all’infrastruttura da remoto tramite SD-WAN, riducendo significativamente il rischio di accessi non autorizzati.
Facilità di gestione anche per gli MSP
Come avviene anche per altri dispositivi Cambium, il modello NSE 3000 è supportato da Cambium ONE Network, piattaforma che semplifica le operazioni e garantisce un’esperienza IT convergente. In pratica, chi dovrà gestire l’infrastruttura, sia esso un tecnico IT interno o un MSP (Managed Service Provider) esterno, vedrà la rete scolastica come un’unica infrastruttura, accessibile da una singola dashboard tramite la quale configurare e gestire ogni singolo apparato, inclusi quelli di sicurezza.
NSE 3000 include anche strumenti per gestire il load balancing e la qualità del servizio (QoS), dando la priorità alle applicazioni più importanti, come le lezioni in streaming. Altri strumenti integrati permettono di effettuare test della sicurezza della LAN, mentre funzionalità di fingerprinting aiutano a individuare i dispositivi IoT presenti, che spesso possono venire utilizzati come punto di accesso dai malintenzionati.